Propagazione

«Lo storico britannico Arnold Toynbee, in un testo pubblicato nel 1973, spiegava che il percorso dell’umanità si era svolto in tre tappe successive.
Nel corso della prima, che corrisponde alla preistoria, le comunicazioni erano estremamente lente, ma i progressi della conoscenza andavano ancor più lentamente, sicché ogni novità aveva il tempo di propagarsi attraverso il mondo prima che sopraggiungesse un’altra novità; perciò le società umane avevano press’a poco lo stesso grado di evoluzione, e innumerevoli caratteristiche comuni.
Nel corso del secondo periodo, lo sviluppo delle conoscenze si fece assai più rapido della loro propagazione, sicché le società umane divennero sempre più differenziate, in tutti i campi. Ciò durò parecchi millenni, che corrispondono a quella che chiamiamo Storia.
Poi, di recente, è cominciato un terzo periodo, il nostro, nel corso del quale le conoscenze progrediscono, certo, sempre più in fretta, ma la propagazione delle conoscenze va ancora più in fretta, sicché le società umane finiranno con l’essere sempre meno differenziate…»

Amin Maalouf, L’identità, 1999 >>