Sulla cresta dell’onda

«Marconi prese così la coraggiosa decisione di provare a inviare un messaggio oltre Atlantico. Fino ad allora la distanza massima di trasmissione era stata 250 km, quindi ci sarebbe voluto un trasmettitore molto più potente per inviare un segnale a 3860 km di distanza, ossia dalla Cornovaglia a Terranova. Graham Bell e Oliver Lodge la dichiararono un’impresa impossibile, sulla base del ragionamento che le onde radio viaggiano in linea retta e quindi non possono flettersi per seguire la curvatura della Terra. I due non potevano sapere che la ionosfera riflette le onde.Per aumentare il proprio raggio d’azione, la trasmittente doveva essere collocata il più in alto possibile, perciò Marconi costruiva le sue stazioni radio su promontori spazzati dai venti e sull’orlo di precipizi, usando piloni alti più di sessanta metri. Com’era prevedibile, i piloni della Cornovaglia e di Terranova furono abbattuti dai temporali e dovettero essere ricostruiti.»

Trevor Norton, Breve storia delle invenzioni, 2014 >>