Per via della ultratrentennale vicinanza a GM, Luigi Solari è senza dubbio testimone e fonte preziosa per tutto quanto riguarda appunto GM. Le sue memorie, tuttavia, risultano in più di un passaggio vaghe o lacunose.
Il racconto, per esempio, della crisi di GM alla Conferenza di pace di Parigi lascia intendere che le dimissioni non furono infine rassegnate. Il che è vero: GM non si dimise – non subito, per lo meno. Evitò così di condizionare negativamente la trattativa in corso. Ma, per amor di precisione, andrebbe aggiunto che, alcuni mesi dopo, le dimissioni furono formalizzate (e accettate dal Re), come riporta la Gazzetta Ufficiale 16 aprile 1920.