Un secolo fa, il 29 maggio 1914, la Empress of Ireland fu speronata da un cargo norvegese nella stessa area di mare in cui il Montrose, quattro anni prima, aveva fatto salire a bordo l’ispettore di polizia che arrestò il dottor Crippen ed Ethel Le Neve.
Nel corso del tragico naufragio perirono 1.012 persone. I sopravvissuti dovettero probabilmente la vita al marconista Ronald Ferguson, che riuscì a inviare un SOS prima che l’impianto elettrico della nave cedesse.
Capitano della nave era Henry George Kendall, e cioè proprio il capitano del Montrose che nel 1910 aveva riconosciuto Crippen e l’amante travestita da ragazzo e segnalato radiotelegraficamente la loro presenza sulla nave, permettendo la conseguente cattura.
Kendall non fu tra le 1.012 vittime dell’Empress of Ireland perché, quando improvvisamente la nave si rovesciò sul lato, fu sbalzato in acqua e sopravvisse. L’inchiesta lo assolse da ogni responsabilità.