Al racconto della famosa querelle – a proposito dell’invenzione del telefono – tra Antonio Meucci e Alexander Graham Bell va aggiunto un capitolo per nulla marginale, che riguarda un altro inventore italiano, Innocenzo Manzetti (Aosta, 1826-1877).
Fra i tre, Manzetti fu addirittura il primo a presentare pubblicamente un progetto di telefono (1865), la qual cosa era nota sia a Meucci che a Bell.
La ricostruzione del “caso” (per cui si è ipotizzato una sorta di spionaggio industriale), unitamente alla illustrazione di altre notevoli invenzioni di Manzetti, si devono a Luca Poggianti e Mauro Caniggia Nicolotti.