Il primo trattato di oceanografia in senso moderno si deve all’ammiraglio americano Matthew Maury (1806-1873), che ideò e organizzò un’imponente raccolta dati, ancor oggi ritenuta essenziale per la compilazione delle carte nautiche.
La sua avventura si intreccia con quella della celebre posa del primo cavo transatlantico, come ricorda un recente articolo di Luciano Canova e Massimo Temporelli su il Tascabile.