Ha sede a Torino, nel Centro di Produzione della Rai, e si definisce museo “aziendale” (perché collegato direttamente al grande patrimonio Rai), ma risulta a tutti gli effetti un museo storico-scientifico di notevole interesse generale, con i suoi 1200 pezzi e la copertura di un arco tecnologico che va dal telegrafo alla tv digitale, passando inevitabilmente per GM, che della Uri/Eiar/Rai fu fondatore e nume tutelare. È aperto periodicamente al pubblico dal 1993. >>