Anni fa il periodico Storia Militare (n. 106, luglio 2002) pubblicò uno studio di Filippo Cappellano – Il Servizio Radiotelegrafico e intercettazioni del Regio Esercito nel 1915-1918 – che fornisce riscontri numerosi e precisi a proposito degli “esordi” del wireless in campo bellico, riferendosi in particolare alla situazione italiana e quindi anche alla diretta partecipazione di GM all’allestimento del nuovo servizio.