Il 25 ottobre 1927, il Principessa Mafalda, il più grande transatlantico costruito per una compagnia italiana, fece naufragio nelle acque del Brasile, tra Bahia e Rio de Janeiro. Perirono oltre 300 persone. L’incidente è ricordato come il più grave naufragio italiano del XX secolo. Un resoconto d’epoca si trova nella Illustrazione Italiana, mentre un’analisi storica di questo e di altri naufragi italiani si trova nello studio a cura di Marco Cuzzi Naufragi.
GM (il grande uomo dei salvataggi in mare) aveva familiarità con il Principessa Mafalda, a bordo del quale aveva fatto alcune esperienze di ricezione a grandissima distanza. La notizia di quella tragedia certamente non lo rallegrò.