«Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta (1745-1827) è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione della pila segnò una svolta decisiva nella scienza perché rese possibile aprire i due nuovi capitoli dell’elettrochimica e dell’elettromagnetismo…» così scrive Lucio Fregonese, riportando un’opinione universalmente condivisa. In effetti l’era elettrica prese avvio proprio negli anni di passaggio tra il XVIII e il XIX secolo, quando Volta realizzò il primo generatore di corrente costante. L’ambiente e le condizioni di vita potenziata che ci sono familiari sono dunque un prodotto relativamente recente. Poco più di due secoli.