Il neozelandese Ernest Rutherford (1871-1937) morì lo stesso anno di GM e ricevette il premio Nobel un anno prima di lui. Si occupò della magnetizzazione prodotta dalle onde elettromagnetiche e poi si specializzò nello studio dell’emissione radioattiva fino a determinare il modello di atomo, divenendo uno dei “fondatori” della moderna fisica nucleare. Verso la fine dell’Ottocento aveva sperimentato le proprietà dell’isteresi del ferro, grazie alla quale era possibile rivelare le onde elettromagnetiche. Ma i suoi dispositivi risultarono incompleti e poco efficaci ai fini pratici finché GM, qualche anno dopo, rifacendosi alle sue intuizioni, non inventò il detector magnetico.