Dopo l’8 settembre 1943, il panfilo Elettra fu requisito dalla Marina tedesca e attrezzato per funzioni di pattugliamento costiero. Alcuni mesi più tardi, il 22 gennaio 1944, fu attaccato da caccia bombardieri anglo-americani nella baia di Diklo, a nord di Zara. Le versioni di alcuni testimoni, però, non sono del tutto coincidenti, nemmeno a proposito della data di affondamento.
Di questo e di altro si occupa il saggio Elettra – La nave di GM, pubblicato nel 2000, disponibile in rete grazie al curatore Aldo Chierini.