Notte Europea dei Ricercatori

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea a partire dal 2005 che coinvolge migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca. Ha luogo ogni anno in tutta Europa, e paesi limitrofi, l’ultimo venerdì di settembre. Nel 2017 la notte cade dunque il 29 settembre. L’obiettivo è creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini Continua a leggere

Primi telefoni veicolari

Una dispensa della Federal Communications Commission degli Stati Uniti d’America ricorda che la sperimentazione sulla telefonia mobile risale ai primi anni Venti, quando sia la Marconi Company che i Bell Laboratories fecero test con apparecchiature radiotelefoniche montate su automobile. Ed è addirittura dell’agosto 1919 un articolo di Radio Amateur News in cui Alfred H. Grebe illustra il suo progetto/prototipo di radiotelefono per auto.

Un’unica cultura

«È totalmente fuorviante parlare, per esempio, di “due culture”, una letteraria-umanistica e l’altra scientifica, come se esse fossero sullo stesso piano. C’è un’unica cultura, di cui la scienza, così interessante e pericolosa, è ora una parte importante. Ma l’aspetto più essenziale e fondamentale della cultura è lo studio della letteratura, Continua a leggere

Il futuro nello spazio

La fantascienza ha reso familiari le immagini di equipaggi umani che viaggiano nello Spazio, all’interno o addirittura all’esterno del Sistema Solare. Nessuno o quasi, tuttavia, ritiene verosimili tali sviluppi. L’astronomo scozzese Chris Impey prova invece a indagare quali sono i limiti, gli impedimenti, gli ostacoli ma anche le fortissime motivazioni degli ipotetici viaggi spaziali. Uno scenario non più solo fantastico. >>

Da immigrato a inventore

Più volte GM ebbe a che fare con Mihajlo Idvorski Pupin (1858-1935), fisico americano di origine serba che si distinse come sperimentatore (noti, in particolare, i suoi contributi per la telefonia a grande distanza), come insegnante e come dirigente scientifico-culturale. In suo onore l’edificio dei Laboratori di Fisica della Columbia University prese il nome di “Pupin Hall”. Con il volume autobiografico From immigrant to inventor Michael Pupin vinse anche un Premio Pulitzer nel 1924.

Marshall McLuhan

Indiscutibilmente uno dei più influenti pensatori della seconda metà del Novecento, il canadese Herbert Marshall McLuhan (1911-1980) è ritenuto il padre degli studi sui mezzi di comunicazione di massa. Teorico del “villaggio globale” e della non neutralità del “mezzo” rispetto al “messaggio”, coniò il termine “Galassia Gutenberg” e successivamente quello di “Costellazione Marconi”, Continua a leggere

SKA

Australia e Sudafrica ospiteranno le antenne e i dish del più grande radiotelescopio mai costruito, lo Square Kilometre Array, progetto internazionale in cui è coinvolta anche l’Italia tramite l’INAF. Gli astronomi potranno monitorare il cielo migliaia di volte più velocemente che in precedenza, con una risoluzione e una qualità delle immagini che supera di 50 volte quelle finora ottenute grazie all’Hubble Space Telescope. I primi risultati scientifici sono previsti per il 2020.

Blockchain

Tecnologia che contrasta efficacemente falsificazioni e manomissioni. È nata dallo sviluppo della valuta Bitcoin e non a caso è applicata, in particolare, alle transazioni. Solo di recente il termine è entrato nel lessico della “sicurezza” digitale. Le prospettive sembrano notevoli. Nel blog di Marconi Society Paula Reinman intervista sull’argomento Salman Baset, CTO Security for IBM Blockchain Solutions, mentre nel Tascabile Andrea Daniele Signorelli esamina implicazioni e lati oscuri.

Museo della radio d’epoca e della lirica

Ospitato dal 2001 in alcune sale dell’Istituto Tecnico Galileo Ferraris di Verona, il museo è nato nel 1999 per iniziativa di Alberto Chiantera, che ha allestito un’esposizione permanente dei migliori pezzi della sua collezione privata. Il museo – come si legge nelle note di presentazione – «è interamente dedicato alla figura di GM». Alberto Chiantera e il figlio Francesco ne sono rispettivamente Presidente e Direttore. >>

Marconiville

Per due volte, nel 1917 e nel 1927, GM visitò il villaggio che portava il suo nome, situato nel borgo di Copiague, a circa 50 km da Manhattan. Alla guida della comunità c’era l’ingegnere Giovanni “John” Campagnoli. La storia di Marconiville, con numerose immagini d’epoca, è raccontata da Mary Cascone nel volume illustrato Copiague, edito da Arcadia Publishing nel 2010.

La società degli automi

«Gli studi raccolti in questo volume si chiedono se la comparsa di computer e robot di nuova generazione, che mostrano un comportamento sempre più simile a quello degli esseri umani, se non addirittura sovrumano, non ci stia portando verso un punto di non ritorno che ci lascerebbe poche vie d’uscita…» >>

Le mie invenzioni

«Nel cercare di fornire un resoconto organico e fedele delle mie attività, in questa serie di articoli che saranno presentati con il supporto dei redattori dell’“Electrical Experimenter” e che sono destinati innanzitutto ai nostri giovani lettori…»
L’anno è il 1919, l’autore è Nikola Telsa. Gli articoli vengono in seguito raccolti in volume, a comporre una sorta di autobiografia. >>

Sputnik 1

I prossimi 2 e 3 settembre, per commemorare il primo lancio di un satellite artificiale – Sputnik 1, 4 ottobre 1957, cosmodromo di Balkonur -, una stazione speciale radioamatoriale allestita al Museo della Radio di Cittadella in Alessandria rievoca l’ascolto del satellite da parte dei fratelli Judica.
Notizie e aggiornamenti su qrz.com/db/ii1mir

Penzias e Wilson (e Burke)

«L’astronomo di origini tedesche Arno Penzias e l’americano Robert Wilson scoprirono per caso questa radiazione di fondo a microonde nel 1963, usando un telescopio dei Bell Labs in New Jersey. Penzias e Wilson, in effetti, non stavano cercando tracce residuali cosmologiche: erano interessati alle antenne radio come mezzo per studiare l’astronomia. Continua a leggere

Spot

– Ho detto: «Vi ricordate, voi giovani punk, la pubblicità “I want my Maypo”?». Se la ricordavano tutti. Allora ho detto: «Ora avete 25-26 anni e noi diremo al mondo “I want my Mtv”». Ho spiegato come doveva essere fatto lo spot, con il logo della “M” ripetuto sempre con assurde variazioni. Un avvocato che era lì ha detto che non si poteva fare perché ogni volta avrebbero dovuto registrare nuovamente il logo. Continua a leggere

Titanic

«Più di ogni altra cosa, però, il Titanic segnò la fine di un generale senso di fiducia. Fino a quel momento, l’umanità riteneva di aver trovato la chiave di una vita sicura, metodica e civilizzata. Da cento anni il mondo occidentale viveva in pace. Da cento anni la tecnica continuava a progredire e sembrava che i benefici della pace e dell’industrializzazione fossero filtrati in modo soddisfacente attraverso la società. Continua a leggere

Piani per il mondo

Nell’ottimo sito Early Radio History è riportata una lunga intervista di Ivan Narodny a GM, pubblicata dal Technical World Magazine nell’ottobre 1912. Già dal titolo – Marconi’s Plans for the World – traspare un’inusuale disinvoltura dell’inventore, che sembra quasi anticipare il suo progressivo coinvolgimento, di lì a qualche anno, nella vita politica nazionale e internazionale.

Arun Netravali

Il vincitore del Marconi Prize 2017 è nato a Mumbai, si è formato prima in India poi negli Stati Uniti, è stato presidente dei Bell Labs, ha insegnato al MIT e in altre prestigiose università. ma soprattutto ha sviluppato alcune tecnologie-chiave nel campo della tv digitale e dell’alta definizione. Recentemente è stato intervistato da Hatti Hamlin > How to promote collaboration

Mobile Phone Museum

Dal gennaio 2010 è aperto al pubblico, nel centro di Dublino, un museo dedicato alla telefonia mobile. Curatore è Alan Donohoe, che nel sito propone anche una breve storia del “telefonino”.
È possibile sia donare apparecchi telefonici, preferibilmente modelli precedenti il 2000, sia noleggiare gli apparecchi del museo a fini di rappresentazione cinematografica, televisiva, teatrale.