Una scintilla negli occhi

colpo_setFu una delle più grandi nevicate a Bologna. Ed io, salendo da Napoli, mi ci ritrovai dentro.
Volevo vedere Villa Griffone, la Fondazione Marconi, ma la neve impossibilitava l’accesso alla strada. Maurizio Bigazzi, pur non conoscendomi, e sentendo la mia grande delusione, mi propose di vederci quel giorno stesso al centro di Bologna dove era allestita una mostra su Guglielmo, così lui soleva chiamare Marconi. Continua a leggere

Wireless o radio?

asimovUna risposta al quesito che il profano inevitabilmente si pone a proposito della lunga convivenza di due termini (radiotelegrafia e telegrafia senza fili) la fornisce il celebre scrittore di fantascienza Isaac Asimov, che, in un saggio divulgativo pubblicato su “The Magazine of Fantasy & Science Fiction” nel luglio 1982  con il titolo The three who died too soon, così scrive:
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Elettra a Trieste

civicomuseomareIl mese scorso (10-13 ottobre), Trieste ha ricordato GM con una serie di iniziative, tra cui una mostra (Marconi, dall’Elettra le onde che unirono il mondo) e un concerto al Collegio del Mondo Unito di Duino intitolato “Wireless music”, nel cui programma era prevista l’esecuzione dell’inno “A Guglielmo Marconi”, parole di Rubens Gotti e musica di G.F. Checcacci (partitura conservata presso il Civico Museo del Mare di Trieste).

“Il più grande elitrecista”

borgonuovosedia1931Il territorio di Sasso Marconi è ovviamente costellato di tracce marconiane. E i ricordi di chi viveva lì, trasmessi alle generazioni successive, si mescolano a fantasie, iperboli, mitizzazioni.
All’imboccatura dei laghi FIBS di Borgonuovo si trova ancora oggi una sedia che porta una scritta assai sgrammaticata che però testimonia la popolarità di GM in quei luoghi.
La foto e la segnalazione sono di Gian Paolo Zani.

Elettra a Civitavecchia

SONY DSCNell’anno scolastico 2013-14, la classe 3 C della scuola secondaria di primo grado di Civitavecchia “Ennio Galice” ha partecipato al concorso “Inventiamo una banconota” indetto dalla Banca d’Italia e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), un progetto interdisciplinare, integrato nella programmazione didattica, che consisteva nella realizzazione di un bozzetto di una banconota “immaginaria”. Continua a leggere

Mastroianni: Elettra

mastrioianni_elettraIl 6 maggio 1995, nell’ambito dell’iniziativa “Scienza, Arte, Industria”, in una giornata di festa e di studio che vide una grandissima partecipazione di pubblico e di studenti, fu presentata a Pieve di Cento (Bologna) una grande scultura di Umberto Mastroianni, opera monumentale commissionata da Giulio Bargellini per il giardino della sua azienda, Continua a leggere

Cinquant’anni di “Croce del Nord”

bannSabato 4 ottobre, dalle ore 11 alle 18 presso il Centro Visite “M. Ceccarelli” di Medicina (BO), si festeggiano i cinquant’anni del radiotelescopio Croce del Nord, ovvero – in pratica – il cinquantenario della nascita della radioastronomia italiana.
È un’occasione per parlare di rivoluzioni in ambito scientifico e tecnologico, con conferenze sul tema e la mostra “Il progresso visibile”: Continua a leggere

La sfida dell’oceano

Nel 1974, in occasione del centenario della nascita di GM, la Rai realizzò un programma che rievoca l’avventura della prima trasmissione wireless transatlantica, a seguito della quale quello di GM divenne in tutto il mondo il sistema da adottare (o da copiare).
Il programma, realizzato a cura di Angelo D’Alessandro, contiene qualche imprecisione ma risulta nel complesso molto interessante. Qualche anno fa è stato riproposto da Rai Storia.

Caro Maurizio

Caro Maurizio,BB-MB
non so da dove iniziare a salutarti… io che ti avevo promesso (molti anni fa, su tua richiesta) di darti un colpetto sulla spalla quando ti avrei visto invecchiare, in modo da inviarti un segnale che tu – persona acuta, ironica, geniale – avresti interpretato al volo.
E invece te ne sei andato via in fretta, lasciandoci una voragine umana e professionale dolorosissima. Continua a leggere

Ricordo di Maurizio

bachiCaro Maurizio,
sei partito talmente in fretta che non c’è stato tempo di salutarti, di sfogliare insieme l’album dei ricordi che hanno accomunato la nostra vita in Fondazione.
In questi giorni una quantità enorme di immagini hanno invaso la mia mente, ogni luogo in Fondazione mi parla di te e quando sono soprappensiero mi sembra di incrociarti sulle  scale, in biblioteca o in giardino mentre ti riposi fra una visita e l’altra. Continua a leggere

ciaomaurizio

telegraf-.-. .. .- — / — .- ..- .-. .. –.. .. — / .-. .. — .- .-. .-. .- .. / … . — .–. .-. . / -. . .. / — .. . .. / .-. .. -.-. — .-. -.. .. / -.-. — — . / ..- -. .- / -.. . .-.. .-.. . / .–. . .-. … — -. . / .–. .. ..– / –. . -. .. .- .-.. .. / — .- .. / .. -. -.-. — -. – .-. .- – . / -. . .-.. .-.. .- / — .. .- / …- .. – .- .-.-.-
ciao /maurizio /rimarrai /sempre /nei /miei /ricordi /come /una /delle /persone /più /geniali /mai /incontrate /nella /mia /vita.
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Ciao M.

Eri speciale. Lo sappiamo.MBant
Eri speciale per la genialità con cui facevi le cose, per la passione e l’entusiasmo che ci mettevi. Perché eri il primo ad emozionarti dei tuoi stessi risultati, e perché ti divertivi.
Sono doni che la vita ti morde via crescendo, ma tu li avevi difesi. Te ne sei andato troppo presto, te ne sei andato bambino.
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Maurizio Bigazzi

MB2A sette anni, precocemente incuriosito dalla chimica e dai fenomeni elettrici, si faceva regalare dall’elettrauto pezzi di scarto con cui assemblare i suoi piccoli marchingegni. Nel manuale Baroni-Nesi e nell’Enciclopedia “Il Tesoro” aveva letto di un antico apparato per le radiocomunicazioni di GM, cosa che lo incuriosì ma di cui si dimenticò fino a quando, qualche anno dopo, andò in gita con la famiglia a Villa Griffone, ricevendone una forte suggestione ma nel contempo rimanendo fortemente deluso di non trovare nulla di quello che si aspettava. Continua a leggere

Gli apparati del Titanic

TITANICFL’enorme scalpore suscitato da quello che fu probabilmente il più celebre naufragio in epoca moderna ha ispirato racconti, pellicole etc., nonché numerosissimi studi. Tra essi anche un contributo tecnico di Parks Stephenson, che descrive nel dettaglio le apparecchiature Marconi installate a bordo del Titanic.
Il saggio fu originariamente pubblicato in “Old Timer’s Bulletin”, organo ufficiale di The Antique Wireless Association.

Ulisse

Anche “Ulisse – Il piacere della scoperta”, programma di Rai3 condotto da Alberto Angela, si è occupato qualche anno fa di GM, con un video di oltre dieci minuti intitolato “L’avventura di Marconi”,
Comprende brani di fiction, interessanti filmati d’epoca dell’Istituto Luce e una breve intervista a Elettra Marconi Giovanelli.

Cent’anni di radar

centanniradarPubblicato nel dicembre 2012, uno studio di quasi seicento pagine ricostruisce la vicenda di una tecnologia cui non furono estranee le ricerche di GM: dal brevetto di Christian Hülsmeyer (1904) al fondamentale apporto di Ugo Tiberio agli sviluppi del secondo dopoguerra.
Il volume è corredato da 300 immagini. 
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Teoria ed esperimento

di Enrico Fermifermi

È noto a tutti che le scoperte di Marconi furono in un primo tempo accolte con un certo scetticismo negli ambienti scientifici. Lo scetticismo era basato sulla convinzione che non fosse possibile la trasmissione delle radioonde tra stazioni situate una oltre l’orizzonte dell’altra.
Si ragionava, infatti, press’a poco nel modo seguente: le onde elettromagnetiche usate nelle trasmissioni radio sono sostanzialmente analoghe alle onde luminose, dalle quali si differenziano solo per la grande lunghezza d’onda; e la terra, grazie alla sua conducibilità elettrica, si comporta per esse come un corpo opaco. Continua a leggere

Enrico Fermi e GM: una vita per la scienza

correva-l-annoPer il ciclo “Correva l’anno”, domenica 27 aprile è andata in onda su Rai3 una puntata che tratteggia le biografie parallele dei due grandi scienziati italiani, entrambi insigniti del Premio Nobel per la Fisica.
Autore del video è Alessandro Varchetta. La regia è di Andrea Bevilacqua. Chiude la puntata il consueto editoriale di Paolo Mieli.