Car-to-Car

c2cLa comunicazione Car-to-Car consiste in uno scambio su base radio di informazioni tra veicoli. Automobili, camion, bus, motociclette, ambulanze dialogano tra loro, si “parlano” in maniera autonoma, senza un comando specifico dei rispettivi guidatori.
Una naturale estensione è il Car-to-X, che include nel dialogo anche l’infrastruttura del traffico.
C’è da supporre che la riconosciuta e quasi leggendaria lungimiranza di GM non si sia spinta fino a tanto, a immaginare cioè che il wireless avrebbe un giorno dato la “parola” alle macchine.

Le carte di Vyvyan

L’ingegnere inglese Richard Norman Vyvyvyvyanpapersan (1876-1946) fu uno dei più stretti collaboratori del giovane GM, soprattutto in occasione della prima trasmissione transatlantica senza fili (1901). Nel 1933 scrisse un libro di memorie – Wireless over 30 years – che è tuttora fonte autorevole per la storia della nascita e dello sviluppo del wireless.
Continua a leggere

William Sidis

william-james-sidisNell’anno in cui il trentacinquenne GM riceveva il premio Nobel per la Fisica, un ragazzo di 11 anni vedeva accettata la sua iscrizione alla prestigiosa Harvard University. Era il 1909 e William James Sidis (New York 1898 – Boston 1944) stava appunto guadagnandosi la qualifica di “bambino-prodigio”, per via del suo stratosferico QI, della capacità di padroneggiare decine di lingue nonché di una straordinaria propensione alla matematica. Continua a leggere

Rete 5G

justbakedCon un automatismo impressionante e un po’ spietato, si susseguono a staffetta nuove versioni o versioni aggiornate per tutto ciò che riguarda acquisizione, elaborazione e trasmissione di dati. Senza soluzione di continuità.
In una intervista a cura di Chiara Ciolfi, pubblicata in marzo su Just Baked, il professor Giovanni Emanuele Corazza definisce i termini del prossimo balzo in avanti nel settore dell’alta connettività.

Separatezza elettromagnetica

David-Foster-Wallace«Di fatto, questo atteggiamento vacuo, annoiato e catatonico tipico della mia generazione – l’espressione che un mio amico chiama della “ragazza che sta ballando con te ma è evidente che preferirebbe ballare con qualcun altro” – che è diventata la nuova versione della “smaliziatezza”, è figlio in tutto e per tutto della tv. Dopotutto, tele-visione significa, letteralmente, “guardare da lontano”; Continua a leggere

Enrico Fermi. A dual genius

Fermi_mostra_R439_thumb400x275Ha debuttato nel 2015 al Festival della Scienza di Genova e ora fa tappa a Bologna la mostra Enrico Fermi. A dual genius between theories and experiments (Ex Chiesa S. Mattia, via S. Isaia 14, ingresso libero – fino al 22 maggio 2016).
La mostra avvicina il visitatore in modo elegante ed efficace al “misterioso” mondo della fisica nucleare e alla luminosa e insieme tormentata carriera di Fermi, cui fu preziosa la “protezione” scientifica di GM e di Orso Mario Corbino.

Indossabili

wt«Vicino al corpo, sopra il corpo e addirittura dentro il corpo». Questa è l’area di applicazione delle tecnologie “wearable”, che paiono destinate a una rapida e capillare diffusione. Il che significherà – in buona parte – dispositivi wireless sopra e sotto pelle.
Per avvicinare e approfondire l’argomento esiste già una piattaforma internazionale nonché un Osservatorio nazionale.
Chi si trovasse in zona, potrebbe inoltre partecipare al convegno di Sydney (10 maggio) o a quello di San Francisco (12-13 luglio).

Il ragazzo del wireless

9788820359638«In altri termini, senza fare passare in secondo piano quanto fatto dall’uomo e dal personaggio pubblico Marconi in età matura, vanno messi in luce gli elementi unici e straordinari che fecero sì che un ventenne italiano con una visione “chiara e sicura” inventasse la comunicazione senza fili e la sviluppasse in un contesto internazionale interagendo perfettamente su tre fronti, quello scientifico, quello tecnologico e quello imprenditoriale, diventando prima il pioniere e in seguito il simbolo delle radiocomunicazioni.» >>

Centocinquant’anni elettrizzanti

DeMichelePubblicato nel 2011 con il sostegno di ENEL in occasione dei 150 anni dell’Unità di Italia, il libro ricorda gli illustri italiani che fornirono un contributo decisivo al pieno sviluppo dell’era elettrica.
La prima volta della pila o della dinamo; il primo motore, il primo generatore geotermico, la prima pila atomica, la prima trasmissione a un milione di volt, il primo impianto di cattura e sequestro di anidride carbonica… Galvani, Volta, GM, Fermi, Feynman… >>

Lampi

lampi«Davanti a una sala dapprima immersa in una oscurità pressoché assoluta benché striata qua e là di lucori furtivi, compare all’improvviso lui, in un cerchio di luce bianca e come materializzatosi dal nulla nella sua redingote nera avvitata, lungo viso pallido e alta silhouette resa ancora più slanciata da un cilindro, circondato sul podio da oggetti stravaganti, da apparecchiature mai viste – bobine solenoidali, lampade a incandescenza, spirali varie e soprattutto numerosi tubi di vetro di ogni forma, riempiti di gas a bassa pressione.» >>

Il lato oscuro di Internet

cover-to_save_everything_click_here«Crediamo che Internet abbia cambiato il modo in cui la conoscenza viene prodotta e ci siamo convinti che “Web 2.0” significhi usare la Rete nel modo in cui essa è stata pensata per essere utilizzata, ma Guglielmo Marconi immaginava la vita oltre la radio?»
La domanda è di Evgeny Morozov, giovane sociologo bielorusso, oggi docente alla Stanford University, Continua a leggere

Le lampade di Haas

HaraldHaasIl LIFi, novità tecnologica di prossima diffusione, ha una data di nascita ufficiale: la conferenza di 12 minuti e 51 secondi tenuta dal professor Harald Haas dell’Università di Edimburgo per TEDGlobal nel luglio 2011.
Elaborare storia quasi in “tempo reale” (cfr. pureLiFi) grazie alle agevolazioni o addirittura agli incentivi offerti dalle nuove tecnologie: questa è probabilmente una delle peculiarità del terzo millennio…

Zattera

XXI-secolo-Paolo-Zardi«Si sedettero. Al cameriere marocchino ordinarono due caffè – lui decaffeinato, lei macchiato. Dalla parte opposta del corridoio c’era un’erboristeria malandata. Dentro, vide una commessa coi capelli rossi che digitava su uno smartphone di mezzo metro quadrato: sembrava una naufraga aggrappata alla zattera. Con quel coso grande come un telegrafo, mandava SOS nell’etere, sperando che qualcuno venisse a salvarla.»

Paolo Zardi, XXI secolo, 2015 >>

The Innovator’s Dilemma

innovatordilemmaAgli inizi del 1995 Clayton Christensen insieme a Joseph Bower pubblicò sulla “Harvard Business Review” l’articolo Disruptive Technologies: Catching the Wave, introducendo una categoria/concetto cui tuttora ci si riferisce quando si riflette sulle strategie di cambiamento.
Due anni più tardi Christensen pubblicò un volume che ribadiva e sviluppava la sua teoria, una teoria che non può non far pensare ad alcune oculate scelte di GM e della sua Company. (Proprio quest’anno, tra l’altro, ricorre il centenario della “svolta” voluta da GM con il passaggio alle onde corte.)

Misura e dismisura

camus«Perfino le forze materiali, nel loro cieco procedere, fanno sorgere una propria misura. Per questo è inutile voler rovesciare la tecnica. L’era del fuso non è più, e il sogno di una civilta artigianale è vano. La macchina non è cattiva se non nell’uso che ne viene fatto attualmente. Bisogna accettare i suoi benefici, anche se si rifiutino le sue devastazioni. Continua a leggere

Lazare Weiller

weillerTra i pionieri della televisione va senz’altro annoverato l’alsaziano Lazare Weiller (Sélestat 1858 – Territet 1928), poco noto oltre i confini di Francia ma figura notevole di inventore-imprenditore e infine di uomo politico.
La sua memoria per l’Accademia delle Scienze, pubblicata nel 1889 su “Le Génie civil” con il titolo Sur la vision à distance par l’électricité, presenta il progetto di un nuovissimo dispositivo, Continua a leggere

Prospettiva Li-Fi

LiFi_GeneralNel 2019 si toccherà presumibilmente quota 10 miliardi di dispositivi wireless mobili (smartphone e tablet), il che comporta lo scambio quotidiano di una spaventosa quantità di dati. Sono al vaglio tecnologie alternative (utilizzo della banda UHF, Wi-Fi al terahertz), ma prima o poi le frequenze dello spettro elettromagnetico si esauriranno, ragione per cui l’esplorazione si è spinta in una nuova direzione, le comunicazioni ottiche wireless.
Il sistema Light Fidelity ha avuto nel 2015 un battesimo uffciale a Tallin (Estonia), dove un’azienda di hi-tech ha cominciato a servirsene – con successo – per le connessioni nell’ambiente di lavoro. Ma anche in Italia e Svizzera, così come in altre parti d’Europa, è ora possibile progettare l’installazione di reti Li-Fi.

Marconi, se ben mi ricordo

tabGMIn occasione del centenario della radio, Antonio Tabucchi scrisse per la Rai una pièce radiofonica che andò in onda su Radio 3 il 16 settembre 1995.
Interpeti: Gigi Angelillo, Vittoria Lottero, Ludovica Modugno, Roberto Accornero, Felice Andreasi, Sergio Troiano, Santo Versace. Regia: Giorgio Bandini.
Il testo fu poi pubblicato nella collana “Centominuti”.
Da notare una curiosa svista dell’autore, che colloca nel 1907 l’assegnazione del Premio Nobel a GM.

Light Up The House!

Gabriele Argazzi in scena nello spettacolo dedicato a Michael FaradayDal 2006 L’aquila Signorina / TERZADECADE (ovvero Gabriele Argazzi e Barbara Bonora) realizza una serie di spettacoli dedicati ad alcuni protagonisti della Scienza, secondo una formula originale in cui convivono elementi di messinscena e di alta divulgazione.
Lise Meitner, Lev Termen, Alan Turing, Barbara McClintock, Bruno de Finetti, Continua a leggere

Nomadic

2016conventionC’è una nave della White Star Line che ha oltre 100 anni e ancora galleggia. Fu costruita per funzionare da “tender” (nave di appoggio) e svolse egregiamente tale servizio, a Cherbourg, per l’Olympic e per il Titanic.
Proprio la vicenda di quest’ultimo ha contribuito a generare quel surplus di attenzione di cui il Nomadic tuttora gode.